lunedì 24 luglio 2017

Intervista a Noelle Olsen di "Love Generation - Generazione d'amore"

Hey! Guess who's back?
Oggi facciamo due chicchiere con una bravissima autrice, nonchè persona dal cuore d'oro: sto parlando di Noelle Olsen, autrice di "Love Generation - Generazione d'amore", di cui potete trovare la recensione qui.



Ciao Nolle, grazie per aver accettato l'intervista ed esserti resa disponibile. Prima di tutto parlaci un po' di te, presentati!
Ciao e grazie mille per questa intervista! Sono Noelle Olsen (vero nome Nicole), ho 29 anni (30 la prossima settimana, ahimè) e vivo a Carpi con il mio compagno e nostra figlia di 6 anni.

Com'è nata, invece, l'idea di "Love Generation - Generazione d'amore"?
Diciamo che ho voluto raccogliere alcuni momenti salienti della mia adolescenza e metterli su carta, ovviamente trasformandoli giorno dopo giorno in una storia con tanti personaggi. Non avevo subito pensato di pubblicarlo, tant'è che il manoscritto è rimasto incompiuto per ben 10 anni!

Un punto fondamentale nella storia è l'amicizia che lega Arianna a Irene, Luana e Morgana, quanta importanza dai tu a questo sentimento?
L'amicizia è l'asse portante della nostra esistenza, anche se il mio punto di vista è un po' mutato nel corso degli anni. Quando sei un adolescente vuoi avere intorno a te una grande cerchia di amiche, persone che ti supportino e ti capiscano. All'alba dei miei 30 questa cerchia si è ristretta, proprio perché sento il bisogno di avere al mio fianco solo poche persone fidate.

A chi ti sei ispirata per la creazione dei tuoi personaggi?
I miei personaggi, anche se possono sembrare stereotipati, sono il frutto di molteplici personalità. Diciamo che mi ha ispirato ogni persona che ha fatto parte della mia vita (anche se solo per poco).

Chi è il tuo preferito e chi, invece, ti ha fatta "penare" di piú durante il processo di scrittura?
Il mio preferito è, e sarà sempre, Tommy. Lui è l'unico vero personaggio che ha seguito un vero processo di trasformazione; da ragazzo sciupa femmine è diventato un uomo maturo.
Mentre non ci sono personaggi che mi abbiano "rallentata" durante la stesura.

Qual è stata la tua prima reazione quando hai visto il tuo romanzo in libreria e, quindi, realizzato di aver coronato un sogno?
Tantissima felicità, ma allo stesso tempo anche tanta paura. Il mettersi in gioco è formato da aspetti positivi, ma anche negativi. Cerco comunque di essere il più ottimista possibile :)

Quali potrebbero essere tre aggettivi che descrivono te e il tuo romanzo?
Allora, vediamo...potrebbero essere: lunatica, impulsiva e testarda. In un certo senso lo è anche il mio romanzo, la storia tratta di adolescenti sognatori, testardi e impulsivi.

Cosa vorresti trasmettere ai tuoi lettori?
Vorrei trasmettere il messaggio che in fondo non c'è un limite di età per sognare e rincorrere i propri sogni. Gli adolescenti sono puri e si sentono invincibili, situazione che cambia un po' andando verso l'età adulta,vorrei che gli adulti ritrovassero "il fanciullino" che è in loro.

Infine, se avessi la possibilitá di vivere in un libro o in una serie tv per un giorno, quale sceglieresti? Perchè?
Bella domanda. Sicuramente vorrei vivere la serie tv Lost: vorrei trovare un'isola e soffrire, crescere, maturare, ma sopratutto conoscere me stessa più a fondo, in un modo fuori dal normale.

Grazie mille per essere stata con noi, e ancora complimenti per il tuo libro!
Grazie mille a te per l'opportunità, hai un blog fantastico! Continua sempre così!


Grazie per l'ennesima volta a Noelle, spero che la prima intervista del blog vi sia piaciuta!

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